Stain
Ispirazione
26 ottobre 2022

Upcycling e Moda Sostenibile: 4 podcasts da seguire.

Il mondo del podcast sta spopolando negli ultimi anni, e facendo breccia all’interno della fashion industry, diventando un business capace di rafforzare il legame con il proprio bacino di utenti. Attraverso prodotti audio, i brand oggi hanno l’opportunità di veicolare contenuti nuovi che vadano oltre alle semplici informazioni condivise su siti e pagine social, raccontandosi e diffondendo spunti, idee e interviste, con l’obiettivo di connettersi con il proprio pubblico in modo personale ed intimo.

Podcast-upcycling-and-sustainable-fashion

Secondo un report dell’IAB e PwC, entro il 2024 saranno circa 500 milioni gli ascoltatori di podcast in tutta Europa.

Secondo un report dell’IAB (Interactive Advertising Bureau) e PwC, i podcast raggiungeranno entro il 2024, un valore di quasi 4 miliardi di euro e [500 milioni di ascoltatori in tutta Europa](https://www.statista.com/topics/9132/podcasting-in-selected-markets-in-europe/ ), rappresentando soprattutto per quest’ultima, uno degli strumenti più gettonati che mai, e aumentando lo streaming in abbonamento su Spotify del +35.6%.

Evidenze matematiche che confermano il successo di questo mezzo anche nell’ambiente moda, dove maison di calibro e marchi emergenti hanno iniziato ad utilizzare l’audio per fidelizzare i clienti e influenzare i comportamenti d'acquisto.

Ci sono maison come Balmain e Dior che, attraverso il podcast, hanno voluto raccontare la loro storia ed il loro heritage aziendale, altre invece che hanno voluto dare spazio alla figura femminile come The Crossroads Podcast di Giorgio Armani, il quale ha valorizzato il potere della donna nel settore del lusso, ed infine c’è chi come Gucci ha deciso di dedicare l’intera piattaforma, Equilibrium al tema della sostenibilità.

Ognuno, attraverso le parole, sceglie di veicolare il messaggio che più ritiene in linea con la propria visione; io oggi voglio accodarmi ad Alessandro Michele e consigliarvi qualche podcast sulla moda sostenibile e sull'upcycling, tematiche che stanno a cuore un po’ a tutti (ndr. forse a noi di più!).

"Made to Last", condotto da Susie Lau

Il mio preferito in assoluto, dedicato a moda e sostenibilità, è Made to Last di Mulberry, un brand fondato nel 1971 e già da tempo inserito nel mondo del sostenibile. Roger Soul, il re della maison è stato fra i primi a bandire le pellicce e le pelli esotiche dalla sua produzione, diffondendo il verbo Made to Last, manifesto con cui ha perseguito il suo cammino verso il sostenibile, creando un servizio interno di riparazione ed una piattaforma di rivendita delle borse del marchio. Diretto da Susie Lau e disponibile qui.

"The Wardrobe Crisis", condotto da Clara Press

Un altro elemento valido è The Wardrobe Crisis, un progetto a 360 gradi legato alla moda sostenibile e fondato dalla prima Sustainability Editor di Vogue Australia, Clara Press, che io trovo una personalità molto interessante. Si tratta di un prodotto completo, in grado di mettere in evidenza l’impatto della moda sul pianeta ed esaltare personalità emergenti del fashion, impegnate nel salvaguardare un’economia circolare e l’eticità nel corso della produzione. Clicca qui per ascoltare il podcast.

"Ravenous Fashion Podcast", condotto da Beatrice Mazza

Passiamo ora ad un podcast certamente meno conosciuto dei primi due, ma che si sta pian piano facendo largo nel panorama italiano, dal quale scrivo. Parliamo di "Ravenous Fashion Podcast", un podcast su moda, marketing e sostenibilità, frutto di una creatività nuova di una giovane ragazza italiana, Beatrice Mazza. Fun fact: in uno dei suoi episodi ha voluto ospitare proprio Revibe, per approfondire il tema dell’upcycling, ad oggi fondamentale nel panorama europeo. In questo link potete ascoltare la puntata integrale

"Couture Apparente", condotto da Claire Roussel

E se abbiamo citato un podcast italiano, non possiamo che citarne uno anche francese. Ultimo ma non per importanza quindi "Couture Apparente Podcast", un podcast prodotto e condotto da Claire Roussel, il cui obiettivo è proprio quello di dar voce a tematiche ancora poco conosciute inerenti al mondo della moda, quali l’eticità della produzione, un approccio responsabile nei confronti dei materiali e altri contenuti simili, erogati tramite interviste a giornalisti e personalità di rilievo. Couture apparente Podcast, racconta la storia di una moda inclusiva, orientata al futuro. Ecco a voi il link per podcast.

Quattro podcast certamente molto diversi, ma tutti con lo stesso obiettivo: parlare di sostenibilità e sensibilizzare gli utenti sul tema, attraverso l’uso di parole e voce.

Trovo sia la soluzione più immediata in una realtà dove l’immagine arriva sempre prima e ricopre il ruolo di protagonista; ascoltare passivamente parole piene di contenuti consente di immagazzinare informazioni, a mente e mani libere, per il gusto di premere play e perdersi fra i suoni emanati dalle proprie airpods.

E voi, quali podcast sulla moda sostenibile state ascoltando in questo momento? Lasciate un commento qui di seguito!

Pubblicato da

Anna De Bortoli

Condividi

Collabora con Stain

Sei interessato/a a condividere i tuoi pensieri sull'upcycling, la moda sostenibile e il mondo della tecnologia? Contattaci e inviaci le tue idee di articoli. Faremo in modo che vengano pubblicati sotto il tuo nome!